Dai due provvedimenti, Decreto del Fare, già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21.06.2013, e Decreto Lavoro, varato stamattina dal premier Enrico Letta dopo la riunione coi colleghi di gabinetto Vi evidenziamo alcune importanti novità a partire dal primo Decreto…
Dai due provvedimenti, Decreto del Fare, già pubblicato sulla Gazzatta Ufficiale del 21.06.2013, e Decreto Lavoro, varato stamattina dal premier Enrico Letta dopo la riunione coi colleghi di gabinetto Vi evidenziamo alcune importanti novità a partire dal primo Decreto:
- Qualificazione SOA: Proroga al 31.12.2015 della possibilità di utilizzare, ai fini Qualificazione SOA per le imprese, i migliori 5 anni degli ultimi dieci per i requisiti economici e l’intero decennio precedente per i lavori. A tal fine Vi segnaliamo anche l’aggiornamento della ns. sezione CESSIONE RAMI AZIENDALI SOA con una selezione delle migliori opportunità di acquisto di aziende e società….clicca qui…
- DURC più lungo: Importante l’allungamento della durata del Durc per i contratti pubblici – che viene raddoppiata da 3 a 6 mesi di validità
- Legislazione sul lavoro: Il decreto del fare ha la finalità a imprimere un’accelerazione rapida a infrastrutture e mercato edilizio. Nei sui articoli è contenuta la nuova disciplina sugli infortuni, che prevede l’obbligo, da parte del datore di lavoro, di comunicare entro due giorni all’autorità di pubblica sicurezza gli infortuni mortali e quelli con prognosi superiore ai tre giorni, con la possibilità, per la stessa autorità, di accedere ai database dell’Inail per ricavare i dati su infortuni fatali o oltre un mese.
- Nuovi criteri valutazione rischi: Le procedure vengono alleggerite dal punto di vista burocratico, senza perdere efficacia nella normativa e nella rigidità dei criteri di sicurezza sui luoghi di lavoro. Soprattutto, vengono semplificate le operazioni per quelle attività reputate a basso rischio infortunistico.
- Corsi sicurezza: L’eliminazione di corsi doppi o tripli per la prevenzione sanitaria e i responsabili di sicurezza: in questi casi, anche eventuali percorsi universitari garantiscono specifici crediti in oggetto.
- Equitalia: Sarà possibile finalmente rateizzare i debiti nei confronti del Fisco grazie ad un numero massimo di 120 rate, che sostituiscono il vecchio limite di 72 rate. Un ritocco significativo è stato apportato anche al tempo di restituzione, che diventa più lungo, e ai tassi di interesse che vengono mantenuti bassi. Durante la restituzione delle rate ad Equitalia sarà anche possibile, in momenti di particolare difficoltà, saltare il pagamento di massimo otto rate prima di perdere il beneficio della rateizzazione. Questo innalzamento del limite, che prima era di due rate, da una piccola tregua a tutte quelle imprese con carenza di liquidità.
- Casa e pignoramento: Nel caso di debiti con il Fisco fino a 120 mila euro, lo Stato non potrà più pignorare la prima casa, se non classificata come immobile di lusso. In caso di mancato pagamento, l’immobile non sarà più pignorato salvaguardando il diritto all’abitazione.
- Imprese: Le piccole e medie imprese godranno di tassi agevolati da parte di Banche e Cassa depositi e prestiti. I prestiti a tasso agevolato ammontano a circa 5 miliardi di euro, che verranno utilizzati per l’acquisto di attrezzatura e macchinari da impiegare nel ciclo produttivo. Ciascuna impresa, entro il 2016, potrà beneficiare di un finanziamento massimo di 2 milioni di euro.
- Edilizia a Appalti Pubblici: Per il settore sono stati previsti 3 miliardi di euro per la realizzazione delle opere pubbliche già in corso di lavorazione, come le Metropolitane di Roma, Napoli e Milano che creeranno fino a 30mila nuovi posti di lavoro.
- Nautica: Viene tagliata la tassa sul lusso con lo scopo di rilanciare un settore in forte crisi economica per ciò che riguarda la nautica da diporto. L’imposta viene eliminata per le imbarcazioni fino ai 14 metri. Le imbarcazioni tra i 14 metri e i 17 metri subiscono invece una netta riduzione dell’imposta, che scenderà a 870 euro annui.
- Ricerca: Nel 2013 saranno destinati circa 50 milioni di euro al fondo per i grandi progetti per l’innovazione e la ricerca e lo stesso si prevede per il 2014.
- Studenti: Gli studenti più meritevoli potranno usufruire di un fondo pari a 19 milioni di euro soprannominato “Borsa per la mobilità”, che consentirà loro l’iscrizione ad università fuori dalla propria regione.
- Digitale: Viene liberalizzato il mercato dei collegamenti wi-fi, mentre grazie alla casella di posta certificata (PEC) per comunicare con l’amministrazione pubblica. Inoltre, la Presidenza del Consiglio porterà a termine lo sviluppo dell’Agenda per l’Italia digitale, così come si legge su Panorama.
- Calendario pagamenti: D’ora in poi saranno solo due le date da ricordare per regolarizzare la propria posizione con il Fisco: il 1 gennaio e il 1 luglio.
Passando, invece, al neonato Decreto Lavoro per i giovani, il governo ha invece pensato di introdurre specifici incentivi per gli ingressi occupazionali degli under 30. Per chi ha tra i 18 e i 29 anni, infatti, sono in arrivo bonus alle aziende che decideranno di assumerli, in ordine contributivo, pari a 650 euro mensili, ma solo se il lavoratore figura disoccupato da sei mesi, ha almeno un famigliare a carico o non è diplomato. La somministrazione del contratto per accedere a questo genere di beneficio si intende a tempo indeterminato e i bonus avranno una durata di 18 mesi, che scendono a 12 in caso di lavoratori già operanti, in possesso dei requisiti precedentemente elencati.
Dunque, sgravi sono contemplati anche per le imprese del Mezzogiorno e, da ultimo anche per quei lavoratori in stato di Aspi – la nuova mobilità – che, in caso di assunzione, finirà per il 50% pagata dallo Stato ai datori di lavoro. Da sottolineare, infine, l’abbreviazione dei tempi tra un contratto a termine e un altro – da 60 a 10 o 20 giorni – e l’implementazione al Fondo per la formazione tecnica superiore.
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